L’idea di questo progetto è quella di trattare un linguaggio, nella fattispecie la musica, come forma d’aggregazione, di condivisione e coinvolgimento emotivo e di sano divertimento da parte sia dell’esecutore che dell’ascoltatore. Una sorta di viaggio nello spazio, nel tempo e nelle emozioni. Ci si avvale, giocando, di musiche edite, tratte da film che possono evocare, appunto, luoghi e periodi con diversi stati emotivi; e di qualcosa di originale. Abbiamo cercato poi di dare un’identità al lavoro, nel senso che lo stesso materiale trattato da un altro organico avrebbe dato colori sicuramente diversi.
Marco Remondini (direzione, violoncello), Rudy Migliardi (trombone)
Banda Filarmonica Oleggio (vari)